Il castello di Sant’Ambrogio di Torino (bassa valle di Susa) si erge in prossimità della splendida mulattiera che dal centro storico del paese sale in poco più di un’ora alla Sacra di San Michele, celebre abbazia millenaria ora simbolo del Piemonte. Ricostruito più volte a partire dall’anno millecento, era la sede dove l’abate amministrava il potere temporale; ridotto definitivamente in rovina nel settecento a cura del generale Catinat rimase praticamente abbandonato fino alla fine del secondo millennio. Grazie alla volontà di più amministrazioni comunali, ai contributi regionali ed europei e a un sapiente restauro che ha saputo coniugare l’antico con il moderno, ritorna a prendere vita sottoforma di una struttura ricettiva nonchè spazio pubblico.
Castello Abbaziale
Château
Il castello di Sant’Ambrogio di Torino (bassa valle di Susa) si erge in prossimità della splendida mulattiera che dal centro storico del paese sale in poco più di un’ora alla Sacra di San Michele, celebre abbazia millenaria ora simbolo del Piemonte. Ricostruito più volte a partire dall’anno millecento, era la sede dove l’abate amministrava il potere temporale; ridotto definitivamente in rovina nel settecento a cura del generale Catinat rimase praticamente abbandonato fino alla fine del secondo millennio. Grazie alla volontà di più amministrazioni comunali, ai contributi regionali ed europei e a un sapiente restauro che ha saputo coniugare l’antico con il moderno, ritorna a prendere vita sottoforma di una struttura ricettiva nonchè spazio pubblico.