Escursione nell'ambito del progetto CleanAlp di European Research Institute.
Il Parco Nazionale Gran Paradiso ha una storia centenaria, ma prima di diventare un’area protetta era soprattutto il Re d’Italia a percorrerne e mantenerne i sentieri andando a caccia… e noi seguiremo le sue tracce fino a raggiungere uno dei luoghi simbolo del versante piemontese del Parco: l’ex Casa Reale di caccia di Gran Piano, a 2.222 m!
Partendo dalla frazione Balmarossa di Noasca, seguiremo le antiche mulattiere lungo il vallone di Ciamousseretto, che ci porteranno ad attraversare ambienti sempre diversi man mano che saliremo di quota: boschi di latifoglie, antiche borgate, praterie, pascoli, pietraie… fino alla torbiera, un ambiente umido fragile e prezioso che si trova proprio accanto alla casa di caccia, ora sede di un rifugio non gestito e del casotto dei Guardaparco.
Un viaggio altitudinale ricco di panorami maestosi e storie da raccontare!
L'escursione si svolge nell'ambito del progetto CleanALP, ideato e realizzato da European Research Institute, il primo al mondo a documentare e studiare l'inquinamento da plastica in montagna, su sentieri e aree selvagge, e a mostrarne l'impatto.
Nel corso dell'escursione, quindi, i partecipanti hanno l'opportunità di collaborare direttamente a una ricerca scientifica (raccogliendo i rifiuti che verranno trovati sul percorso) ma possono anche scoprire nel dettaglio naturalistico alcuni dei luoghi più spettacolari e ricchi dell'intero arco alpino.
Dislivello 900 m, tempo di percorrenza 6h circa pause escluse, distanza 10 km circa a/, pranzo al sacco.