Una pregiata varietà di Tinca Gobba Dorata del Pianalto di Poirino ha trovato nelle acque basse, calde e limacciose del Pianalto di Poirino (che comprende 24 Comuni), il proprio habitat ideale nutrendosi di piccoli invertebrati e mostrando una notevole prolificità.
Apprezzate per le carni delicate, sode, non grasse e dal gusto pulito (conferito dai fondali d'argilla rossa), le tinche venivano tradizionalmente catturate in primavera per avere proteine fresche dopo i mesi invernali e ridurre l'eccesso dell'imminente riproduzione, e poi ancora all'inizio dell'autunno per consumarle in carpione durante l'inverno.