Pur provenendo dalle regioni meridionali degli attuali Stati Uniti d’America, il Ciapinabò è coltivato da secoli in Piemonte.
Oggi rappresenta una coltura alternativa di notevole interesse. Il tubero è utilizzato in diversi campi, dalla dietetica alla farmaceutica, dalla produzione di bioetanolo alla fertilizzazione dei terreni e, ovviamente, in molte preparazioni culinarie.
In Piemonte viene tradizionalmente consumato crudo con la Bagna caôda.