La Contrada del Borgo, oggi Via San Giovanni Bosco, è il cuore antico della città di Lanzo.
Essa si snodava sino alla cima del monte Buriasco ed era dotata di ampi portici con ornamenti in cotto, finestre ogivali e capitelli databili al 1200-1400, tuttora visibili (numero civico 5, 11, 13, 25, 32, 37).
Ancora oggi la via è intersecata dalle caratteristiche stradicciole trasversali, dette chintane, che erano sormontate da archi e contrafforti da cui si controllavano militarmente gli spiazzi superiori delle torri di cinta. Lungo la via è possibile affacciarsi da questi archi che danno su Via delle Muraglie e che consentono spunti panoramici insoliti sulle frazioni Margaula, Momello e sulle pendici del Monte Bastia, dove sorge il Santuario di Sant‘Ignazio.
Un tempo le chintane erano le strade principali del borgo e si animavano soprattutto il martedì, tradizionale giorno di mercato a partire dal 1219. Il mercato di Lanzo fu sempre un punto di incontro e di scambio per le popolazioni valligiane, poiché richiamava gente dalle Valli di Lanzo e dal Canavese, dalla Val di Susa e anche dalla Savoia, da dove uomini e merci scendevano attraverso i valichi alpini di Autaret, Arnas e Collerin.
Essa si snodava sino alla cima del monte Buriasco ed era dotata di ampi portici con ornamenti in cotto, finestre ogivali e capitelli databili al 1200-1400, tuttora visibili (numero civico 5, 11, 13, 25, 32, 37).
Ancora oggi la via è intersecata dalle caratteristiche stradicciole trasversali, dette chintane, che erano sormontate da archi e contrafforti da cui si controllavano militarmente gli spiazzi superiori delle torri di cinta. Lungo la via è possibile affacciarsi da questi archi che danno su Via delle Muraglie e che consentono spunti panoramici insoliti sulle frazioni Margaula, Momello e sulle pendici del Monte Bastia, dove sorge il Santuario di Sant‘Ignazio.
Un tempo le chintane erano le strade principali del borgo e si animavano soprattutto il martedì, tradizionale giorno di mercato a partire dal 1219. Il mercato di Lanzo fu sempre un punto di incontro e di scambio per le popolazioni valligiane, poiché richiamava gente dalle Valli di Lanzo e dal Canavese, dalla Val di Susa e anche dalla Savoia, da dove uomini e merci scendevano attraverso i valichi alpini di Autaret, Arnas e Collerin.
Via San Giovanni Bosco - 10074, Lanzo Torinese