Le origini della Parrocchiale di Lanzo risalgono all’XI secolo: in epoca medievale era adiacente al Castello e nel 1543 venne fatta abbattere da Gian Giacomo Medici per isolare e meglio difendere il Castello. Venne ricostruita più grande e riaperta al culto nel 1591, ampliata verso la fine del Settecento e nel 1885 fu terminato il campanile alto 31 metri con una struttura imponente ed elegante.
All’interno la volta è decorata con pregevoli affreschi. Ornano gil altari vari dipinti di buona qualità, come la pala d’altar maggiore probabile opera della scuola del Beaumont. Sono inoltre conservati nella chiesa alcuni oggetti utilizzati da Don Bosco durante la sua permanenza.
All’interno la volta è decorata con pregevoli affreschi. Ornano gil altari vari dipinti di buona qualità, come la pala d’altar maggiore probabile opera della scuola del Beaumont. Sono inoltre conservati nella chiesa alcuni oggetti utilizzati da Don Bosco durante la sua permanenza.