Viaggiatore instancabile, Gérard Rondeau attraversa il mondo ma resta profondamente legato alla sua regione natale, la Champagne, dove ha scelto di vivere, osservando con uno sguardo nuovo i paesaggi e le persone che la caratterizzano. Riscopre i tesori nascosti della cattedrale di Reims, per vent’anni esplora il dietro le quinte dei musei, racconta la vita a Sarajevo durante l’assedio, realizza un ritratto del Marocco contemporaneo in un dialogo fuori dal tempo con i dipinti e i disegni di Delacroix e descrive il lato nascosto del Tour de France. Per quindici anni ha accompagnato le missioni dei Medici del Mondo.
A Istanbul, New York, Sarajevo, Roma, inventa serie particolari per esporre in modo creativo e innovativo le sue opere.
Gérard Rondeau viaggia in un mondo in bianco e nero, percorre infiniti sentieri, cerca la traccia di passi dimenticati, gioca con le parole, le ombre e i silenzi, assembla storie e ricostruisce mondi sofferenti.
Tariffe
Possessori Torino+Piemonte Card
Date e Orari
Festa dei lavoratori