Circondato dalle colline moreniche su cui sorgono gli antichi borghi di Candia Canavese, Vische e Mazzè, il Lago di Candia è screziato di mille colori che mutano al volgere delle stagioni.
La scarsa edificazione sulle rive e la minor pressione turistica hanno permesso al bacino di Candia di conservare notevoli condizioni di naturalità, che fanno del lago e della limitrofe palude una delle più importanti zone umide del Piemonte (e non solo).
Ne è conferma l’inserimento fra i Siti di Interesse Comunitario ai sensi della Direttiva "Habitat" dell’Unione Europea. Il Lago di Candia si estende per quasi 350 ettari che comprendono, oltre al lago vero e proprio, la palude e la paludetta, ovvero la zone più significative dal punto di vista naturalistico.
Situato fra il paese omonimo e Mazzè, a una quota di 226 m, il lago ha una superficie di 1.5 Kmq e una profondità media di 4.7 m.Il compito di alimentarlo spetta ad alcune sorgenti situate lungo la costa meridionale.
Del deflusso si incarica il Canale Traversaro, zona di particolare interesse per la vegetazione.
La scarsa edificazione sulle rive e la minor pressione turistica hanno permesso al bacino di Candia di conservare notevoli condizioni di naturalità, che fanno del lago e della limitrofe palude una delle più importanti zone umide del Piemonte (e non solo).
Ne è conferma l’inserimento fra i Siti di Interesse Comunitario ai sensi della Direttiva "Habitat" dell’Unione Europea. Il Lago di Candia si estende per quasi 350 ettari che comprendono, oltre al lago vero e proprio, la palude e la paludetta, ovvero la zone più significative dal punto di vista naturalistico.
Situato fra il paese omonimo e Mazzè, a una quota di 226 m, il lago ha una superficie di 1.5 Kmq e una profondità media di 4.7 m.Il compito di alimentarlo spetta ad alcune sorgenti situate lungo la costa meridionale.
Del deflusso si incarica il Canale Traversaro, zona di particolare interesse per la vegetazione.
Strada del Lago - 10010, Candia Canavese