La costruzione della chiesa della MADONNA DELLE GRAZIE iniziò ufficialmente il 25 aprile 1522 con la cerimonia posa della prima pietra. L’edificio sorse su terreni precedentemente occcupati da case e appositamente comprati dal comune per la costruzione della chiesa che si voleva “grande e bella” per testimoniare la fede religiosa e le ambizioni civili della Comunitàl. I lavori, quindi finanziati soltanto dal municipio e dalla popolazione, poiché la Curia e i Signori di Caluso si erano dissociati di Caluso, si protrassero a lungo, anche se si iniziò ad officiarvi sin dal 1534.
La chiesa venne infine collaudata nel 1584 e decorata nel 1585, ma bisognerà attendere il 1660 per vedere intrapresa la costruzione dell’imponente torre campanaria.
Nel 1776 il marchese Valperga di Masino fece aggiungere a sue spese un ultimo piano alla torre in cui vennero allogiate le campanei.
Nel 1781 venne quindi installato l’orologio che però non funzionò mai bene per via dell’eccessivo scampanio.
Nel 1782 la chiesa venne ingrandita e la sua canonica venne dotata di un orto acquistando terreno dalla vicina confraternita della Misericordia.
Nel 1869 il pavimento venne abbassato e si allargò l’edificio verso piazza Santa Marta con la costruzione di quattro cappelle laterali.
Nel 1879 infine, ben 357 anni dopo la posa della prima pietra, la chiesa parrocchiale di Caluso, finalmente completata, venne solennemente consacrata da monsignor Davide Riccardi, vescovo di Ivrea, e dedicata a Maria Assunta.
La chiesa venne infine collaudata nel 1584 e decorata nel 1585, ma bisognerà attendere il 1660 per vedere intrapresa la costruzione dell’imponente torre campanaria.
Nel 1776 il marchese Valperga di Masino fece aggiungere a sue spese un ultimo piano alla torre in cui vennero allogiate le campanei.
Nel 1781 venne quindi installato l’orologio che però non funzionò mai bene per via dell’eccessivo scampanio.
Nel 1782 la chiesa venne ingrandita e la sua canonica venne dotata di un orto acquistando terreno dalla vicina confraternita della Misericordia.
Nel 1869 il pavimento venne abbassato e si allargò l’edificio verso piazza Santa Marta con la costruzione di quattro cappelle laterali.
Nel 1879 infine, ben 357 anni dopo la posa della prima pietra, la chiesa parrocchiale di Caluso, finalmente completata, venne solennemente consacrata da monsignor Davide Riccardi, vescovo di Ivrea, e dedicata a Maria Assunta.
Piazza Valperga /Via Mons. Giuseppe Pittarelli 1 - 10014, Caluso