Via libera alle emozioni di un Piemonte accessibile! Scopri la bellezza di una strada senza tempo e senza barriere lungo la Via Francigena For All trovi paesaggi e attività all'aria aperta, gusto e storia di un intero territorio.
Con il progetto Via Francigena For All, abbiamo reso 2 tappe della Via Francigena piemontese il più possibile accessibili anche alle persone con disabilità fisico-motorie, cognitivo-intellettive, sensoriali, agli anziani e alle loro famiglie con aree sosta e pannelli multisensoriali. Una tappa lungo la Via Francigena canavesana, tra Ivrea e Viverone, l'altra della Valle di Susa, tra Villar Focchiardo e Avigliana.
Vi faremo scoprire per 365 giorni l’anno 20 cappelle romaniche e altri beni culturali accessibili a tutti lungo la Via Francigena piemontese, grazie alla collaborazione con "Chiese a porte aperte", il sistema unico in Italia di prenotazione, apertura e narrazione automatizzata di luoghi culturali tramite smartphone e QR Code. E naturalmente sarete ospiti delle nostre strutture ricettive for all.
Il Progetto
Via Francigena for all è il risultato di un'approfondita analisi dell'accessibilità da parte degli esperti del Club Alpino Italiano-CAI e dell'Associazione Europea Vie Francigene - Francigena Service e della digitalizzazione dei percorsi, ora disponibili su OutdoorActive.
Per rendere accessibili anche i tratti più disagevoli del percorso, sono stati acquistati ausili per il fuoristrada (come le Joëlette) progettati per accompagnare le persone con ridotte capacità motorie, che saranno a disposizione dei turisti su richiesta agli esperti del Club Alpino Italiano-CAI.
Un ulteriore passo verso l'accessibilità è stato compiuto con la creazione di tre aree di sosta accessibili nei comuni di Villar Focchiardo, Avigliana e Bollengo. In ognuno dei comuni attraversati sono stati installati 13 pannelli visivo-tattili con contenuti in Braille, per gli ipovedenti, e QR-code con la storia del luogo in italiano, inglese, francese e LIS, per gli ipoudenti.
20 nuovi luoghi sacri sono stati valorizzati e resi accessibili attraverso l'App “Chiese a Porte Aperte”, grazie alla quale è possibile accedere a questi luoghi con un sistema di apertura automatizzato. Ogni sito è stato oggetto di un'approfondita ricerca storico-artistica, con la redazione di testi e storyboard in tre lingue. Sono stati implementati la videosorveglianza, nuovi sistemi di illuminazione e allestimenti, sono stati installati pannelli multisensoriali e sono stati resi disponibili contenuti audio e video nella lingua dei segni, oltre a materiali scaricabili per la preparazione della visita. Lavori realizzati in collaborazione con la Regione Ecclesiastica e la Consulta per i Beni Culturali e l'Edilizia di Culto del Piemonte e Valle d'Aosta.
Tra i punti salienti: la Cripta della Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Cattedrale con la Tomba di McCarthy e la Chiesa di San Nicola da Tolentino a Ivrea; la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Bollengo, la Chiesa di San Rocco a Montalto Dora e molte altre chiese e cappelle situate lungo il percorso nel territorio morenico-canavesano e in Valle di Susa, a garanzia di un'esperienza di visita completa e inclusiva.
Tour ed esperienze
I Partner
Progetto realizzato su bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio per le disabilità, dalla Regione Piemonte, Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei - Turismo e Sport, con i partner Agenzia di promozione e di accoglienza turistica locale Turismo Torino e Provincia e Regione Ecclesiastica Piemonte con la Consulta Regionale per i beni ecclesiastici del Piemonte e Valle d’Aosta e il supporto di Visit Piemonte. Sono stati coinvolti nella realizzazione progettuale enti e associazioni che fanno parte del tavolo regionale per il Turismo Accessibile, in particolare Unione Italiana Ciechi e Ente Nazionale Sordi e Strutture regionali degli Assessorati con deleghe alle politiche sociali e lavoro; a cui si aggiungono Agenzia Piemonte Lavoro, Club Alpino Italiano - Montagna Terapia, ASL TO – Centro Regionale Autismo, CPD-Consulta per le persone in difficoltà, Amministrazioni locali e Associazione Via Francigena di Sigerico di Ivrea.