Antenati è uno spettacolo di e con Marco Paolini legato al progetto La Fabbrica del Mondo e ripercorre l’evoluzione della nostra specie attraverso l’incontro immaginato con i nonni dei nonni, con le 4.000 generazioni che ci collegano ai nostri progenitori comuni, quel piccolo nucleo africano da cui tutti gli abitanti del pianeta della nostra specie provengono.
Alla parola è affidato il compito di far vedere questa stirpe di funamboli che ci ha preceduto e da cui abbiamo ereditato difetti e virtù.
L’oralità richiede immaginazione, leggerezza e ironia; l’epica chiede gesti, fatti memorabili ed emozione; il teatro richiede di credere a ciò che si ascolta sapendo che tutto è finzione. Oralità, epica, teatro e finzione li abbiamo inventati noi, cose inutili che ci piacciono.
Siamo una specie curiosa e fragile, capace di adattarsi al clima per colonizzare gli angoli più remoti del pianeta. Siamo stati prede e siamo diventati predatori. Abbiamo inventato le cose, le parole per chiamarle e il modo per articolarle dentro un discorso e le abbiamo lasciate in eredità ai figli dei figli. Dentro il genoma di ogni individuo ci sono tracce, informazioni in codice di tutti coloro che lo hanno preceduto.
I temi di fondo di Antenati sono l’evoluzione e l’ecologia ma in chiave epico-comica, i fatti e i problemi del presente si legano ai problemi del passato, colli di bottiglia dell’evoluzione, difficoltà e pericoli attraversati dai nostri antenati in 200.000 anni.
La nostra è una specie di funamboli: per abitare un pianeta in perenne disequilibrio servono doti da equilibrista, da domatore, da mago, da clown. Darwin diceva che il soggetto dell’evoluzione è l’individuo più che la specie e che in ogni specie le differenze contano quanto le somiglianze. Competizione e collaborazione si bilanciano in modi sempre diversi, generazione dopo generazione.
Tariffe
Abbonamento Musei
residenti in Venaria Reale, Ciriè e nei comuni che aderiscono al Patto Territoriale Zona Ovest di Torino (Alpignano, Buttigliera Alta, Collegno, Druento, Grugliasco, Pianezza, Rivoli, Rosta, San Gillio e Villarbasse), under 16, over 60, studenti universitari fino a 26 anni, Carta Giovani Nazionale, abbonati a Piemonte dal Vivo, Carta del Docente e Carta della Cultura Giovani (solo per acquisti in prevendita e non il giorno dell’evento), gruppi di almeno 10 persone, gruppi scolastici con insegnante accompagnatore, associazioni convenzionate con il teatro