Il Museo Nazionale della Montagna dedica una nuova mostra a Guido Rey, figura poliedrica al crocevia tra alpinismo, fotografia e letteratura.
Il titolo della mostra, curata da Mattia Gargano e Veronica Lisino, richiama la definizione di Rey come amateur, termine che tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo indicava chi si dedicava a un’attività per puro passatempo. L’essere un dilettante gli ha consentito la libertà espressiva per muoversi con naturalezza tra disegno, scrittura e fotografia, linguaggi diversi impiegati come filtri per prendere le distanze dalla realtà e proiettarsi in un “mondo altro”: sia l’esperienza della montagna sia l’intimità delle scene familiari ritratte nelle sue fotografie pittorialiste costituiscono per Rey un rifugio dalla vita cittadina.
Piazzale Monte dei Cappuccini, 7 - 10131, Torino
Tariffe
Possessori Torino+Piemonte Card
Date e Orari
Festa della Repubblica
Festa San Giovanni