L’Accademia Bizantina forgia la sua essenza nella capacità di ricreare le sonorità degli antichi strumenti e di incarnare l’autenticità dei compositori barocchi. Dal 1996 la dirige al cembalo un profondo conoscitore dei linguaggi espressivi dell’epoca, Ottavio Dantone, e a completare questo connubio arriva nel 2011 il violinista e maestro concertatore Alessandro Tampieri.
Insieme tornano al Lingotto dopo cinque anni per ripercorrere i fasti di una delle forme più amate del Settecento, il Concerto Grosso, attraverso le pagine di tre autori esemplari: Corelli, Geminiani e Händel.
Chiude un vertice assoluto del repertorio sacro settecentesco, lo Stabat Mater di Pergolesi, con le voci del soprano Suzanne Jerosme e del contralto Delphine Galou.