Costruiamo il nostro "leporello", ovvero i nostri appunti/ricordi di viaggio...
Il nome leporello richiama immediatamente alla mente il servo di Don Giovanni nell'opera di Mozart: da lui ha preso il nome un opuscolo a fisarmonica, piegato a zig zag, che serviva a Leporello per annotare le numerose conquiste amorose.
In questo caso, nell'ottica di quel turismo esperienziale su cui è incentrata l'intera giornata, saranno i partecipanti a costruire il loro leporello, ovvero i loro appunti/ricordi di viaggio, aiutati dalla scuola di disegno E-Stratelier che li accompagnerà attraverso i boschi di Niquidetto, il “Borgo delle Lose Dipinte”, e li aiuterà a fissare qualche momento dell'escursione che li condurrà all'alpeggio delle Freste. Qui, la giovane conduttrice di un'azienda agricola illustrerà la sua attività e offrirà un aperitivo a offerta libera.
Nel pomeriggio sarà possibile assistere e partecipare, sotto la guida di esperti, a una dimostrazione di bouldering.
L'escursione è alla portata di tutti e si svolgerà con ritmi lenti, adatti a cogliere le trasformazioni di un paesaggio che si avvia verso la fase autunnale, mostrando colori e profumi: grande protagonista sarà infatti il bosco, ormai in lenta trasformazione.
Consigliati abbigliamento sportivo e calzature idonee all'escursionismo.
L'iniziativa rientra nel progetto Ar(s)monie per la villeggiatura, che unisce l'osservazione della natura all'outdoor e a momenti laboratoriali plein air.