Cristiana Capotondi affronta il bombardamento di Firenze del ’43 nel monologo di Marco Bonini.
È il racconto di una madre alla figlia di quella notte del 25 settembre, quando uno stormo di 36 aerei Wellington inglesi, mirando all’importante nodo ferroviario della stazione di Campo di Marte, manca inesorabilmente l’obiettivo ferroviario causando così la morte di centinaia di civili.
Moglie del sovrintendente dei beni culturali di Firenze, nonna Vittoria risiede a Palazzo Pitti, dove si trova al riparo nelle cantine. All’incubo della guerra si aggiungerà per la donna la difficoltà di difendere una scelta condizionata da tabù sociali e pregiudizi: allattare i due gemelli della sua balia che aveva perso il latte a causa dello shock.
Ma la guerra è uguale per tutti, sotto le bombe non ci sono più corti e signorie. E i bambini, che non causano o iniziano le guerre, sono le vittime più vulnerabili.
Tariffe
Abbonamento Musei
residenti in Venaria Reale, Ciriè e nei comuni che aderiscono al Patto Territoriale Zona Ovest di Torino (Alpignano, Buttigliera Alta, Collegno, Druento, Grugliasco, Pianezza, Rivoli, Rosta, San Gillio e Villarbasse), under 16, over 60, studenti universitari fino a 26 anni, Carta Giovani Nazionale, abbonati a Piemonte dal Vivo, Carta del Docente e Carta della Cultura Giovani (solo per acquisti in prevendita e non il giorno dell’evento), gruppi di almeno 10 persone, gruppi scolastici con insegnante accompagnatore, associazioni convenzionate con il teatro