Nella cornice del Giardino-museo di Tino Aime, il ricercatore Lorenzo Chirico parlerà della comunicazione simbolica e della cultura tramandata attraverso la pietra, dall'antichità all'era moderna, attraverso i petroglifi/incisioni rupestri e l'arte scultorea in Valle di Susa.
L'oggetto litico inanimato ha nel tempo preso vita diffondendo gli usi, le tradizioni e l'immaginario delle popolazioni alpine.
In caso di maltempo l'evento si svolgerà presso il Salone Sicheri di Via Roma.
Giardino-Museo di Tino Aime
Via Europa - frazione Bastia - 10050, Gravere