Quarantenni a confronto tra colpi di scena, battute comiche, amicizia, rancori e legami profondi.
Serata conviviale a casa di due professori. Tra parenti e amici inizia un gioco di provocazione e di verità che si allarga sino a diventare il ritratto di una generazione tra piccole meschinità e grandi sentimenti.
Oltre ai padroni di casa, ci sono il fratello di lei che fa l’agente immobiliare e la sua compagna in ritardo a causa di un impegno di lavoro con dei giapponesi, mentre l’amico single è trombonista in un’orchestra sinfonica. Quella sera, il fratello comunica alla compagnia che diventerà padre. Felicitazioni, baci e abbracci. Poi le solite domande: sarà maschio o femmina, che nome gli metterete? Il futuro papà non ha dubbi che sarà maschio; ma lo sconcerto nasce quando egli comunica il nome che hanno deciso di mettere al figlio.
Lo spettacolo sarà audio-descritto grazie al progetto Teatro No Limits. Per ragioni organizzative, le prenotazioni vanno effettuate entro le 48 ore precedenti alla data di messa in scena.
Tariffe
non vedenti e ipovedenti