Una pièce teatrale che nasce dall’esigenza di superare i confini cristallizzati tra i generi: la costruzione di un evento trasversale a diversi linguaggi può diventare un veicolo per portare la grande musica colta anche a chi ha un rapporto non troppo assiduo con quest’arte. A tal fine è stata commissionata una drammaturgia originale che crea nello spettatore una compartecipazione emotiva con Regina Susanna, ultimogenita di Bach, la quale, parlando del padre Johann Sebastian, ne tratteggia la profonda devozione e i caratteri della sua arte musicale. Si crea così una tensione narrativa che culmina con l’esecuzione della Cantata Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit BWV 106 per 4 voci soliste, 2 flauti diritti, 2 viole da gamba, violoncello e organo
Progetto in coproduzione con l’Ente Teatro “Giovanni Rinaldi” di Reggiolo (RE):
testi, drammaturgia e recitazione a cura di Maria Antonietta Centoducati
Consort Maghini
Karin Selva soprano
Maximilliano Danta controtenore
Giuseppe Maletto tenore
Davide Sacco basso
Lorenzo Cavasanti e Manuel Staropoli flauti diritti
Eleonora Ghiringhelli e Virginia Ghiringhelli viole da gamba
Giulia Gillio Giannetta violoncello
Matteo Cotti organo
Luigi Pagliarini direttore
C.so Vittorio Emanuele II, 23, 10125 Torino TO
Tariffe
Possessori Armonia