Musica, video e parole per presentare la figura poliedrica di Julius Eastman (1940-1990). Strutturata come un oratorio laico, la serata celebra la personalità del musicista, cantante e compositore afroamericano, il cui contributo alla musica d’avanguardia viene esplorato in un programma biografico. Partendo da Turtle Dream di Meredith Monk, prima opera in cui Eastman partecipò come vocalist, viene presentato un collage di composizioni e immagini che esplorano i temi cari all’autore: la condizione delle minoranze nere e queer nell’America conservatrice, il canto popolare afroamericano come risposta alla musica colta bianca, l’improvvisazione come strumento di liberazione e catarsi.
Regia e spazio scenico Fabio Cherstich
Drammaturgia musicale Oscar Pizzo
Video Francesco Sileo
Alice Sparti, Germana Di Cara, Giulia Fassari,
Simona Trentacoste, Ernesto Marciante,
Vincenzo Gannuscio, Massimo Sigillò Massara
Lorenzo Vacca, direttore
Afra Kane, pianoforte
Coraline Parmentier, pianoforte
Moustapha Dembélé, pianoforte
Noah Weber, pianoforte
Oscar Pizzo, tastiera
Piazza Eugenio Montale, 18a, 10151 Torino TO