L’esposizione riporta all’attenzione del pubblico un importante nucleo di circa 120 ex voto di proprietà comunale, un patrimonio unico che racconta la fede, le paure e la gratitudine della comunità vinovese nei secoli.
Gli ex voto - dipinti, tavolette in legno e oggetti votivi - erano in origine collocati nella Chiesa di San Desiderio, poi per ragioni di sicurezza e conservazione sono stati trasferiti: oggi tornano visibili al pubblico grazie a questo progetto di valorizzazione.
La mostra, allestita per nuclei tematici, raccoglie testimonianze legate a incidenti, infortuni sul lavoro, malattie e guerre, senza tralasciare i tradizionali ex voto in argento a forma di cuore sacro, mani, piedi o occhi, simboli di devozione diffusi in tutto il Piemonte fino a pochi decenni fa.