Un viaggio affascinante nella storia del ritratto fotografico, un percorso che attraversa il Novecento fino ai giorni nostri raccontato attraverso circa 90 scatti originali selezionati da una delle più importanti collezioni fotografiche private d’Europa: la Collezione Bachelot.
La mostra si articola in quattro sezioni tematiche - Miti, Emozioni, Società e Attualità - per restituire uno sguardo sull’umanità che cambia, esplorando come la fotografia abbia documentato, interpretato e ridefinito il concetto di identità.
Dallo scatto iconico di Brian Blake che immortala Pablo Picasso durante una corrida, alle immagini di Lewis Hine che denunciarono il lavoro minorile tra i bambini migranti italiani negli Stati Uniti, fino agli sguardi contemporanei di Paul Graham e Nan Goldin, ogni fotografia è una storia di volti, epoche e contrasti. Spicca Lanesville di Saul Leiter, immagine simbolo della mostra: un momento di intimità catturato con delicatezza, in cui l’uso del colore crea un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà.
Accanto a ritratti di icone come Romy Schneider, Ernest Hemingway e Brigitte Bardot - quest’ultima immortalata in un lightbox di Elio Sorci, fotografo simbolo della “Dolce Vita” - emergono volti quotidiani e storie di chi spesso resta invisibile: i senzatetto di Graham, la madre con bambino di Bruce Davidson, i giovani ritratti da Judith Joy Ross.
Ogni scatto rivela emozioni, tensioni sociali, desiderio di riscatto e una profonda ricerca di umanità.
Piazza Carlo Alberto, 8 - 10123, Torino
Tariffe
Possessori Torino+Piemonte Card