Secondo un grande scienziato come Pierre Curie è l’asimmetria (cioè una mancanza di equilibrio) a far nascere i fenomeni.
In altre parole, ogni volta che c’è una differenza tra due condizioni (come temperatura, pressione o concentrazione), si crea un gradiente: una spinta invisibile che mette in moto il mondo.
I gradienti sono ovunque: nella natura, nella società, nell’economia. Terremoti ed eruzioni vulcaniche, per esempio, sono generati da gradienti di pressione: quando raggiunge una soglia critica, il sistema deve liberare l’energia. Lo stesso meccanismo è alla base del cambiamento climatico: più CO₂ accumuliamo nell’atmosfera, più la temperatura sale.
Conoscere i gradienti ci aiuta a rispettare l’equilibrio del pianeta e a leggere meglio i fenomeni che ci circondano, soprattutto quando non abbiamo il potere di modificarli.
Con Carlo Doglioni, professore di geodinamica e ricercatore, già presidente della Società Geologica Italiana e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).