Il complesso di san Filippo comprende: la chiesa, la sacrestia, l’oratorio, il sepolcreto e la casa dei Padri.
La sua costruzione inizia nel 1675, con la posa della prima pietra alla presenza della reggente Maria Giovanna di Savoia Nemours, ed è affidata ai Padri di san Filippo. Ai lavori si susseguono i maggiori architetti del tempo. Nel 1715 l’incarico è affidato a Filippo Juvarra che elabora il progetto attuale.
La chiesa è la più grande di Torino e custodisce un ricco patrimonio di parati e suppellettili sacre. E’ conservato un capolavoro di ebanisteria unico al mondo: il paliotto che Pietro Piffetti realizzò nel 1749 per l’altar maggiore della chiesa. Preziosa è la collezione di dipinti, una vera pinacoteca: si possono ammirare opere dei più prestigiosi artisti, come la pala di Carlo Maratti, unico esempio in Piemonte di questo autore o le pale di Solimena, Conca, Trevisani.
In chiesa trova sepoltura il beato Sebastiano Valfrè, considerato il precursore dei santi sociali piemontesi.
Alla promozione e valorizzazione della chiesa collaborano i volontari dell’Associazione san Filippo. Info: [email protected] www.associazionesanfilippo.it
Dal 1° marzo 2025 sono attive le visite guidate di Coopculture alla sacrestia di San Filippo Neri dove è esposto il paliotto di Pietro Piffetti.
Le visite si svolgono sabato alle 10-11-12-14-15-16 e domenica alle 14-15-16-17; la durata è di circa 40 minuti.
Visite mese di Aprile:
12-13 aprile: chiuso
19 aprile: aperto (mattina e pomeriggio)
20 aprile: aperto (solo pomeriggio)
21 aprile: chiuso
26 aprile: aperto (mattina e pomeriggio)
27 aprile: aperto (solo pomeriggio)
Il costo è di € 6, gratuito per i bambini 0-6 anni. Tutte le informazioni sono reperibili al sito www.coopculture.it/it/poi/chiesa-di-san-filippo-neri/