Il progetto si inserisce in un programma di residenze d’artista seguite dalla Pinacoteca G.A. Levis con l’obiettivo di ospitare artiste e artisti contemporanei, coinvolgendoli nella rilettura delle opere del paesaggista Giuseppe Augusto Levis - attivo nei primi vent’anni del Novecento - e in un confronto con il territorio della Val di Susa: la sua natura, le sue tradizioni e le sue comunità.
Il lavoro di Giulio Squillacciotti, basandosi sull’indagine di narrative possibili, analizza gli apici culturali e la maniera in cui le tradizioni prendono nuove forme cambiando contesto.
Si sviluppa partendo dall’attivazione di un’immagine fotografica, a sua volta precedentemente simulata da Levis: a partire da qui, Squillacciotti realizza un gioco, o una pièce teatrale, dove la macchina da presa segue quattro personaggi intenti a rimettere in scena un’immagine di guerra.
A War Play solleva una questione fondamentale riguardo a come la costruzione visiva possa influenzare la percezione e l'interpretazione dello spettatore, anticipando e, talvolta, sovvertendo la veridicità della narrazione.
La mostra è stata prorogata fino a domenica 11 maggio 2025.
Tariffe
Fino ai 18 anni