Clifton, piccolo paesino nell'entroterra della Gran Bretagna, 1898.
West Fen House non è una casa come le altre. Intrappolata ai margini tra Clifton e la palude, sembra essere un’entità a sé, un’anima incatenata al suo stesso mistero. I paesani evitano di parlarne, le sue mura consunte nascondono una storia oscura e la nebbia che la avvolge si dice porti con sé i lamenti di chi vi è rimasto intrappolato.
Quando Adam Davies, un giovane notaio, arriva per mettere in vendita la villa della defunta Emily Butler, vedova Lewis, trova una dimora che sembra avere un proprio respiro. Decide di portare a termine il proprio lavoro nonostante tutti gli abitanti di Clifton lo mettano in guardia. Si dice che la Vedova, perennemente avvolta nel suo lutto, pianga ancora tra quelle mura, accompagnata da un sussurro incessante di ombre che sembrano strisciare nella nebbia. Ma cosa cerca?
La Vedova è uno spettacolo ispirato alla leggenda della Llorona, la madre vedova che si manifesta con il lamento straziante del suo pianto, condannata a vagare in eterno per la morte del figlio annegato. Ambientato in epoca vittoriana, lo spettacolo strizza l’occhio al linguaggio visivo del cinema horror e punta a riportare a teatro anche il pubblico più giovane, mescolando atmosfere gotiche, mistero e tensione narrativa in una messa in scena avvolgente e sorprendente.