Con la nomina a prima World Design Capital nel 2008 e Città Creativa Unesco per il Design nel 2014, Torino è una delle città di riferimento per il design in Italia. In Piemonte operano circa 6mila designer e 3mila studi e società di progettazione, sono impiegati quasi 120mila addetti in imprese del settore design e studiano ogni anno circa 15mila giovani in istituti e atenei dedicati al design di cui a Torino hanno sede 4 università che compongono un’offerta formativa articolata e specializzata: Politecnico di Torino, IED Torino - Istituto Europeo di Design, IAAD - Istituto di Arte Applicata e Accademia Albertina di Belle Arti.
Storicamente legata al progetto e alla produzione automobilistica, Torino a inizio Novecento vanta numerose officine produttrici, consolidando la sua posizione nel tempo fino a diventare una delle principali città industriali del Paese. Nel secondo dopoguerra e fino agli Settanta la città vive uno straordinario fermento culturale e di scambio internazionale che produce una committenza colta alla quale corrispondono progettisti e designer dal grado di ricerca molto sofisticato.
Per Torino si apre poi un percorso di graduale conversione, approdato a un sistema culturale e produttivo di eccellenza che oggi presenta numerosi musei (anche d’impresa) e centri di produzione culturale dedicati alla cultura del progetto, gallerie, atelier, librerie e negozi con preziose collezioni e attente selezioni, locali storici e contemporanei che presentano sofisticati recuperi e progettazioni, officine creative che propongono workshop che seguono le più contemporanee proposte e festival che portano in città alcuni tra i migliori rappresentanti del design nel panorama nazionale e internazionale.
Dal passato a oggi, il design come motore di trasformazione di Torino in città laboratorio di innovazione culturale