Un tempo città fortificata, tra i vicoli del centro storico di impianto seicentesco Carmagnola cela palazzi nobiliari affrescati, chiese barocche, ma anche l’antico ghetto ebraico e un curioso Museo Navale. Ecco alcune tappe da non perdere!
Comune di Carmagnola
Ospitato nel castello edificato nel XIII secolo dal marchese Manfredo II di Saluzzo, sino al 1863 fu sede di un convento diretto dei padri Filippini.
Chiesa di San Filippo
In stile barocco piemontese con mattoni a vista e decorazioni in cotto, fu edificata dai padri Filippini a inizio del ‘700.
Piazza Sant’Agostino
Cuore del centro storico, su cui affaccia l’omonima chiesa e alcune residenze nobiliari.
Casa delle Meridiane e Palazzo Lomellini
Gli affreschi rappresentano quadranti solari e meridiane, nel secondo invece, la famiglia che fece edificare la residenza. Divertiti a scovare particolari e a ricamare storie e leggende degli abitanti di un tempo.
Casa Cavassa
Palazzina nobiliare del XV secolo, sulla cui facciata spicca un curioso "Corteo degli elefanti", affresco realizzato per la visita del duca Ludovico Gonzaga-Nevers.
La Sinagoga
Considerata una delle più belle d'Italia per i suoi arredi originari, fu costruita in uno degli edifici del ghetto, attivo fino alla promulgazione dello Statuto Albertino nel 1848.
Museo Civico Navale
Celebra l’antico legame di Carmagnola con il mare, per il quale produceva vele, cime e gomene in canapa. Ospitato nell’edificio del vecchio peso pubblico, espone documenti, modellini, uniformi e bandiere navali.
Percorri tutte le tappe prenotando i Welcome Tour e segui i prossimi itinerari instagrammabili con @igerstorino e @turismotorino su Instagram e Facebook!