Il legame tra Torino e il cioccolato è indissolubile: una storia di eccellenza, creatività e gusto che continua a deliziare generazioni di appassionati. Questo rapporto profondo e secolare nasce nel cuore della corte sabauda, dove il cioccolato venne introdotto già nel XVII secolo, ma è nel XIX secolo che Torino lascia un segno indelebile nella storia dolciaria, grazie alla nascita del giandujotto: una creazione raffinata ottenuta dalla sapiente combinazione di cacao e nocciole, oggi vera icona della città.
Ancora oggi, Torino vanta numerose pasticcerie storiche e cioccolaterie artigianali che continuano a produrre specialità di altissima qualità, esportando nel mondo una tradizione che si rinnova con passione. A testimoniare questa vocazione golosa, eventi come CioccolaTò, il festival annuale dedicato al cioccolato, trasformano le strade cittadine in un paradiso per i “chocolate lovers”.
Cristina Chiabotto, amante delle eccellenze del territorio, ha vissuto un’esperienza all’insegna della dolcezza, riscoprendo il valore profondo del cioccolato torinese attraverso una passeggiata tra le strade della sua città che profumano di cacao e tradizione, alla scoperta dei luoghi dove ancora oggi si custodiscono i segreti delle ricette di un tempo.
Un itinerario da gustare: dal museo del Cioccolato ai laboratori dei Maestri cioccolatieri
Per chi desidera seguire le sue orme, l’itinerario perfetto parte proprio da Choco Story- Museo del Cioccolato e del Gianduja, ospitato negli spazi sotterranei della storica pasticceria Pfatish, a due passi da Porta Nuova. Attraverso animazioni coinvolgenti, più di 700 oggetti storici e assaggi guidati, il museo racconta la storia del cacao dai Maya fino all’invenzione del giandujotto, in un viaggio nel tempo e nel gusto, adatto a grandi e piccini.
L’esperienza continua nei laboratori di alcuni dei maestri cioccolatieri, in particolare Cristina ha visitato:
- Peyrano: il laboratorio crea cioccolatini iconici con metodi tradizionali e sotto la guida del Maestro Cioccolatiere Marco Giovine si cerca di innovare il settore con progetti più contemporanei
- Cioccolateria Davide Appendino: sinonimo di artigianalità pura, passione vera e sapore autentico
- Pfatisch Torino 1915: inaugurata nel 1915 dal famoso maestro di origine bavarese Gustavo Pfatisch, la pasticceria Pfatisch è diventata simbolo di qualità eccezionale e sapori squisiti.
Molti di questi artigiani propongono degustazioni, visite guidate o workshop in cui è possibile creare tavolette personalizzate, leccalecca e praline sotto la guida esperta dei maestri cioccolatieri per vivere un’esperienza sensoriale autentica e coinvolgente.
Visitare Torino significa vivere una dolce avventura tra arte, sapori e tradizioni. Che tu sia un appassionato del cioccolato o un curioso del gusto, lasciati guidare in questo itinerario emozionante tra musei, botteghe e storie da assaporare lentamente. Perché qui, il cioccolato è molto più di un piacere: è cultura viva, patrimonio, ed emozione.