Gran Paradiso, Canavese, Alta Val Susa: i panorami imperdibili per immergersi nell’autunno tra montagna e valli, foliage a due passi dalla città.
Quando l’aria si fa più frizzante e le foglie iniziano a colorarsi di rame, rosso e oro è tempo del foliage. E quale modo migliore per ammirare la trasformazione dell’autunno se non quello di passeggiare tra i suggestivi paesaggi tra valli e montagne?
I larici si accendono d’oro, i faggi si tingono di rosso e i riflessi dei laghi alpini diventano specchi di un paesaggio incantato. Ecco dove vivere la magia del foliage, dalle montagne più selvagge ai parchi urbani a due passi dalla città.
Foliage in Valli di Lanzo, Canavese e Gran Paradiso: oro e silenzi in cui immergersi
Il Canavese, terra di castelli e laghi morenici, in autunno si trasforma in un mosaico di colori che si riflettono sull’acqua. Larici e specchi d’acqua, sinuose colline e grandi vette.
- Il Pian della Mussa, a Balme, è una grande distesa che in ottobre si trasforma in una tavolozza dorata.
- Nel Parco Nazionale Gran Paradiso, le Valli Orco e Soana regalano un paesaggio autentico e accessibile a tutti, perfetto per camminare lentamente.
- Straordinarie le escursioni autunnali sul Lago di Ceresole e i laghi in quota: qui il silenzio delle montagne e i riflessi dell’acqua amplificano la magia dei colori.
La Val d’Ala, la Val Grande, la Val di Viù e la Valchiusella offrono camminate panoramiche con boschi che si infiammano di colori, tra borgate autentiche e rifugi accoglienti.
Foliage da Pinerolo a Pragelato, Valli Chisone e Germanasca: alla ricerca di laghi fiabeschi
- A Pragelato, tra le borgate di La Ruà e Soucheres Basses, i larici si specchiano nei corsi d’acqua creando scorci pittoreschi.
- La Via dei Romani racconta storie antiche sotto una luce calda e avvolgente. Poco distante, il piccolo Lago Laux è un gioiello incastonato tra boschi colorati: un luogo da fiaba, perfetto per chi cerca quiete.
- Nel pinerolese imperdibili le colline da scoprire in bici o a piedi, seguendo le Strade dei Forti e gli anelli del progetto Upslowtour.
Tra l’Alta Val Susa e la Valle Stretta: paesaggi spettacolari
Il foliage in alta montagna è un’esperienza totale, che intreccia natura e suggestioni.
- La Valle Argentera è una magnifica valle, nel Comune di Sauze di Cesana, scavata dalle glaciazioni, che in autunno si colora d’oro grazie alla prevalenza dei larici che donano una luce calda e avvolgente. I suoi versanti si presentano da un lato particolarmente rocciosi ed impervi, segnati da numerose cascate, dall’altro più morbidi e caratterizzati in basso dall’abbondanza di pascoli alpini. La valle appare dapprima molto ampia, si restringe verso metà percorso per riaprirsi nuovamente, alternando tratti più aperti e panoramici a tratti più freschi attraverso il bosco.
- Il Lago Nero: un meraviglioso lago alpino in cui vedremo specchiarsi i colori autunnali, circondato da larici dorati e ondose alture che in autunno si colorano di oro. Situato a 2020 m slm in una conca attorniata dalla Cima Fournier e dai Monti della Luna, deve il suo nome ad una sfumatura scura e intensa che caratterizza il colore plumbeo delle sue acque.
- Poco più in là, la selvaggia Val Thuras offre panorami che sembrano dipinti, con le particolari sorgenti ferruginose che tingono il paesaggio di oro, rosso, giallo.
- A Sauze d’Oulx, il Gran Bosco di Salbertrand regala l’atmosfera di una foresta primordiale, mentre il Lago Laune incanta con il suo specchio d’acqua circondato da larici.
- Infine Bardonecchia è un vero palcoscenico autunnale: i boschi della Valle Stretta e della Valle della Rho si trasformano in mosaici di giallo e rosso, mentre nella Valle di Rochemolles i bramiti dei cervi accompagnano le passeggiate, regalando emozioni uniche. Che tu scelga di esplorarlo a piedi, in bicicletta o a cavallo, ogni percorso ti regalerà panorami mozzafiato ed intense emozioni.
Valle di Susa: tra natura e leggende nel foliage d’autunno
Il Parco Naturale Orsiera Rocciavrè è un classico intramontabile, offre panorami mozzafiato con escursioni facili per tutta la famiglia e più impegnative per i cultori dell'hike. Qui, in autunno, i boschi brillano di mille sfumature e i tramonti si accendono di rosso fuoco. Particolari e affascinanti anche i percorsi tematici del Sentiero dei Gufi: tra radure e foreste colorate, ci si muove al crepuscolo sulle tracce di questi rapaci notturni.
Il sentiero dei Principi, da percorrere per arrivare alla Sacra di San Michele, è una vera immersione nei colori ambrati e dorati dell'autunno, così come passeggiare nel parco naturale dei laghi di Avigliana.
Foliage a Torino e dintorni
Non serve andare troppo lontano per immergersi nella magia del foliage. Il Parco della Mandria, a pochi chilometri dal centro, offre chilometri di sentieri tra castelli e boschi dorati. Alla Reggia di Venaria Reale, i giardini storici si accendono di sfumature calde creando scenari eleganti e poetici.
E anche Torino si veste d’autunno: il Parco del Valentino, i viali alberati lungo il Po, le colline che salgono verso Superga e il Monte dei Cappuccini offrono scorci urbani indimenticabili, con i colori che incorniciano la città sabauda.